DIETA DIMAGRANTE-Dieta mediterranea legata alla riduzione del rischio di diabete di tipo 2
Secondo l'American Diabetes Association, 25,8 milioni di adulti e bambini negli Stati Uniti hanno il diabete. La condizione è molto più comune nei soggetti di età superiore ai 50 anni, ma la nuova ricerca suggerisce che le persone anziane possono ridurre il loro rischio di sviluppare il diabete di tipo 2 seguendo una dieta mediterranea.
Questo è secondo uno studio recentemente pubblicato sulla rivista Annals of Internal Medicine.
Una dieta mediterranea è costituito principalmente da un elevato consumo di verdura, frutta, legumi, olio di oliva, cereali integrali e pesce.
La ricerca precedente ha fortemente suggerito che ci sono numerosi benefici per la salute a seguito di una dieta mediterranea. Alla fine dell'anno scorso, Medical News Today ha riferito su uno studio che suggerisce che le donne di mezza età possono avere una durata di vita più lunga e una salute migliore se seguono la dieta, mentre un altro studio suggerisce la dieta può ridurre il rischio di ictus genetico.
Secondo i ricercatori dello studio dalla Spagna, la ricerca ha dimostrato che gli interventi di perdita di peso, come ad esempio una dieta a basso contenuto calorico, sono efficaci per la prevenzione del diabete.
Ma si nota vi sono informazioni limitate sul fatto che i cambiamenti nella dieta che non portano alla perdita di peso, o comportano la riduzione di calorie o di maggiore esercizio fisico, hanno lo stesso effetto.
I soggetti assegnati a dieta povera di grassi Mediterraneo o
Per scoprirlo, i ricercatori hanno analizzato 3.541 uomini e donne senza diabete di età compresa tra 55-80 anni di età che erano ad alto rischio di malattie cardiache - una condizione nota per essere un fattore di rischio associato al diabete di tipo 2.
Tutti i partecipanti sono stati randomizzati ad uno dei tre diete. Il primo era una dieta mediterranea in cui i soggetti erano tenuti a consumare 50 ml di olio extravergine di oliva ogni giorno.
Alcuni partecipanti hanno seguito una dieta mediterranea accanto a 30g di noci miste ogni giorno, mentre i rimanenti soggetti hanno seguito una dieta a basso contenuto di grassi.
Durante un periodo di follow-up di 4 anni, i partecipanti hanno seguito la dieta mediterranea sono state date indicazioni dai dietisti. Essi sono stati istruiti ad aumentare il consumo di frutta e verdura, legumi e pesce, e per evitare rosso o trasformati a base di carne, burro e caramelle.
I ricercatori notano che nessuno dei soggetti è stato detto di ridurre l'apporto calorico o aumentare la loro attività fisica.
Dieta mediterranea 'può ridurre il rischio di diabete'
Alla fine del periodo di follow-up, i ricercatori hanno scoperto che 273 partecipanti avevano sviluppato il diabete. Di questi, 101 erano nel gruppo dieta povera di grassi, mentre 80 erano nel gruppo dieta mediterranea con olio extra extra-vergine di oliva, e 92 erano nel gruppo dieta mediterranea con i dadi extra.
I ricercatori dicono che i loro risultati suggeriscono:
"Una dieta mediterranea senza restrizioni calorico che viene completato con OEVO (olio extravergine di oliva) o frutta secca può ridurre il rischio di diabete di tipo 2."
I ricercatori sottolineano che ci sono stati solo piccoli cambiamenti del peso corporeo dei partecipanti, circonferenza vita e l'attività fisica e questi non differiscono di gruppo.
Essi concludere che a seguito di una dieta mediterranea è "appetibile e sostenibile", quindi potrebbe avere implicazioni per la salute pubblica per la prevenzione del diabete.
Secondo l'American Diabetes Association, 25,8 milioni di adulti e bambini negli Stati Uniti hanno il diabete. La condizione è molto più comune nei soggetti di età superiore ai 50 anni, ma la nuova ricerca suggerisce che le persone anziane possono ridurre il loro rischio di sviluppare il diabete di tipo 2 seguendo una dieta mediterranea.
Questo è secondo uno studio recentemente pubblicato sulla rivista Annals of Internal Medicine.
Una dieta mediterranea è costituito principalmente da un elevato consumo di verdura, frutta, legumi, olio di oliva, cereali integrali e pesce.
La ricerca precedente ha fortemente suggerito che ci sono numerosi benefici per la salute a seguito di una dieta mediterranea. Alla fine dell'anno scorso, Medical News Today ha riferito su uno studio che suggerisce che le donne di mezza età possono avere una durata di vita più lunga e una salute migliore se seguono la dieta, mentre un altro studio suggerisce la dieta può ridurre il rischio di ictus genetico.
Secondo i ricercatori dello studio dalla Spagna, la ricerca ha dimostrato che gli interventi di perdita di peso, come ad esempio una dieta a basso contenuto calorico, sono efficaci per la prevenzione del diabete.
I soggetti assegnati a dieta povera di grassi Mediterraneo o
Per scoprirlo, i ricercatori hanno analizzato 3.541 uomini e donne senza diabete di età compresa tra 55-80 anni di età che erano ad alto rischio di malattie cardiache - una condizione nota per essere un fattore di rischio associato al diabete di tipo 2.
Tutti i partecipanti sono stati randomizzati ad uno dei tre diete. Il primo era una dieta mediterranea in cui i soggetti erano tenuti a consumare 50 ml di olio extravergine di oliva ogni giorno.
Alcuni partecipanti hanno seguito una dieta mediterranea accanto a 30g di noci miste ogni giorno, mentre i rimanenti soggetti hanno seguito una dieta a basso contenuto di grassi.
I ricercatori notano che nessuno dei soggetti è stato detto di ridurre l'apporto calorico o aumentare la loro attività fisica.
Dieta mediterranea 'può ridurre il rischio di diabete'
Alla fine del periodo di follow-up, i ricercatori hanno scoperto che 273 partecipanti avevano sviluppato il diabete. Di questi, 101 erano nel gruppo dieta povera di grassi, mentre 80 erano nel gruppo dieta mediterranea con olio extra extra-vergine di oliva, e 92 erano nel gruppo dieta mediterranea con i dadi extra.
"Una dieta mediterranea senza restrizioni calorico che viene completato con OEVO (olio extravergine di oliva) o frutta secca può ridurre il rischio di diabete di tipo 2."
I ricercatori sottolineano che ci sono stati solo piccoli cambiamenti del peso corporeo dei partecipanti, circonferenza vita e l'attività fisica e questi non differiscono di gruppo.
Essi concludere che a seguito di una dieta mediterranea è "appetibile e sostenibile", quindi potrebbe avere implicazioni per la salute pubblica per la prevenzione del diabete.
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